La Libertà è essere ciò che si è



Per vivere appieno la Vita

in armonia con Se stessi

e la propria Famiglia


venerdì 22 aprile 2011

Argomento

Stephan Hausner

Ho avuto il piacere e il privilegio di partecipare ai seminari di Stephan Hausner. E' uno dei Costellatori più importanti che oggi ci siano nel mondo. Lavora molto sui sintomi e il suo modo di approcciarsi alle persone è assolutamente forte, ma accogliente. Lavora molto sul sentire cosa il cliente gli passa. Con il silenzio. E' assolutamente affascinante vederlo lavorare. Da lui si può apprendere molto su come mettersi nei confronti del cliente, su come gestire gli alti e i bassi del gruppo, sul motivare la persona a responsabilizzarsi.
Volevo scrivere tre frasi secondo me importanti che lui ha detto durante uno dei suoi ultimi seminari qui in Italia.

"I veri cambiamenti avvengono dentro di noi. Non fuori".


"C'è futuro soltanto per chi ha sintonia con il passato".


"L'Amore lega. Anche la rabbia".

martedì 19 aprile 2011

Argomento

LA META

Ognuno di noi deve avere una Meta. Un obbiettivo. Impossibile anche solo pensare di non avere una Meta. Comprarmi una macchina. Andare in vacanza questa estate. Cambiare casa. Possiamo avere anche più di una Meta. La cosa importante che la Meta deve avere delle caratteristiche ben precise per avere vita e per essere sicuri che si realizzi. Fondamentalmente queste caratteristiche sono quattro.

1- la Meta deve essere formulata in modo giusto.
Una persona può dire "non mi voglio più arrabbiare". E' apparentemente una Meta, ma è ancora vaga. Diverso è dire "vorrei avere ogni giorno un'ora di felicità". E' più preciso e avrà un effetto diverso su di noi. Bisogna riuscire a non dire "io non voglio più", ma riuscire a essere precisi nella maniera giusta. Per capire meglio c'è la storiella del tipo che va dal bigliettaio della stazione e gli dice: "non voglio andare a Madrid". Il bigliettaio risponde: "e dove vuole andare?". "Non voglio andare a Parigi". "E dove vuole andare?". "Non voglio andare a Vienna". "E dove vuole andare?".
Essere precisi con se stessi per formulare la Meta nella maniera giusta.

2- la Meta deve essere alla nostra portata.
"Voglio comprarmi una macchina rossa". Questa è una Meta alla nostra portata. "Voglio andare sulla Luna". E' una Meta formulata in modo giusto, ma non è alla nostra portata. La Meta deve essere raggiungibile con i nostri mezzi. Io posso raggiungere la mia Meta. Non possono farlo gli altri per me.

3- la Meta deve essere sensorialmente precisa.
Questo significa che si deve sapere quando la si è raggiunta. Sentire i cambiamenti, ovviamente positivi. Sensazioni fisiche e/o segni esterni. Se per esempio la mia Meta era cambiare casa, sentire se una volta nella casa nuova, mi sento bene o meno.

4- la Meta deve essere ecologica.
Questo vuol dire, osservare come cambiano le relazioni una volta raggiunta la Meta. Il rapporto con le persone che ci stanno intorno. Famiglia d'origine, famiglia attuale, figli, ecc. La Meta comporta delle conseguenze e ci rendiamo conto di queste conseguenze solo quando la si è raggiunta.

La Meta è un sogno ed è anche vero che si possono avere delle Mete sbagliate se queste hanno a che fare con il "vecchio" schema di base.
E' importante avere una Meta. Delle volte non ce lo permettiamo di averne una

lunedì 18 aprile 2011

Casi

L’OMBRA NERA


Sintomo
Fastidio alla bocca dello stomaco

Famiglia attuale
Rosaria ha 38 anni ed è single. Lavora nell’amministrazione dell’azienda del padre.
Rappresentazione
Da qualche tempo Rosaria ha un fastidio alla bocca dello stomaco che non riesce a definire. Non va dai medici per farsi fare una diagnosi, perché non si fida di loro. Le chiedo di chiudere gli occhi e di immaginare questo sintomo. Lo visualizza e lo identifica come un’ombra nera. Mette in scena lei e un uomo per questa ombra. Subito la sua rappresentante assume un atteggiamento da bambina, mentre l’uomo si sdraia a terra supino. Chiedo a Rosaria cosa è successo di importante quando era una bambina. Niente di importante, ma le affiora il ricordo del funerale del bisnonno Antonio (nonno paterno del padre) quando aveva 13 anni. Nel sentire questo la rappresentante si avvicina all’uomo sdraiato. Rosaria mi dice che di quest’uomo, morto a 90 anni, non si parlava mai, perché descritto come burbero e cattivo. Nel parlarmi di queste cose, aggiunge che lui era famoso perché non vedeva di buon occhio i medici. Nel sentire questo la cliente si avvicina ad abbracciare l’uomo a terra. Lei piange e lui sempre con gli occhi chiusi le carezza la testa.

Considerazioni 
È chiara e forte la connessione tra Rosaria e il bisnonno Antonio. Sin da piccola le hanno sempre parlato male di lui, ma nel cuore di una bambina non è così e nel corso degli anni questo rapporto è stato sempre forte. La rappresentazione ha permesso ancora di più di avvicinarsi a lui. Nei giorni successivi la rappresentazione, Rosaria mi ha detto di aver parlato con una sorella maggiore del padre, per farsi raccontare qualcosa di questo bisnonno. Lavorava la terra con il padre, non vedeva di buon occhio i medici e gli piaceva andare al mare con gli amici. Rosaria lavora nell’azienda del padre, non prova simpatia per i medici e tutti i luglio, per dieci giorni, va in barca a vela con amici.

2010

SEMINARI E CONFERENZE
2010

Seminari
16 gennaio, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
21 febbraio, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
28 marzo, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
9 maggio, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
13 giugno, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
11 luglio, Settimana Olistica a Lisciano Niccone, Perugia
1 agosto, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
7 agosto, Associazione Shaktyoga Club, via Scrima 81, Ancona
5 settembre, A.S.D. Studio di Naturopatia e Chinesiologia, via del Castello 12, Teramo
12 settembre, Associazione Krokos, via L. Ariosto 16, Pistoia
19 settembre, A.S.D. Rajas, via G. Deledda 84, Marina di Montemarciano (An)
17 ottobre, A.S.D. Rajas, via G. Deledda 84, Marina di Montemarciano (An)
6,7 novembre, A.S.D. Studio di Naturopatia e Chinesiologia, via del Castello 12, Teramo
14 novembre, Associazione La Luna e il Sole, via Milano 9, Chiesanuova di Treia (Mc)
28 novembre, Associazione Krokos, via L. Ariosto 16, Pistoia
12 dicembre, A.S.D. Rajas, via G. Deledda 84, Marina di Montemarciano (An)
19 dicembre, A.S.D. Studio di Naturopatia e Chinesiologia, via Vittorio Veneto 57, S. Egidio alla Vibrata (Te)


Conferenze
5 luglio, Centro Estetico Isabella, via Murri 103, Castelfidardo (An)
9 luglio, Associazione Krokos, via L. Ariosto 16, Pistoia
3 settembre, Associazione Krokos, via L. Ariosto 16, Pistoia
13 novembre, Associazione La Luna e il Sole, via Milano 9, Chiesanuova di Treia (Mc)
15 novembre, Associazione Krokos, via L. Ariosto 16, Pistoia

2009

SEMINARI E CONFERENZE
2009

Seminario
28 novembre, Centro Kara, via Consorzio 2, Falconara Marittima (An)

Conferenza
24 ottobre, Centro Kara, via Consorzio 2, Falconara Marittima (An)

lunedì 11 aprile 2011

Seminario

Seminario Esperienziale di Gruppo

IO FIGLIO,  IO GENITORE

Domenica 17 aprile, dalle 9 alle 19

presso A.S.D. RAJAS, via Camerano 31, OSIMO STAZIONE  (ANCONA)


Seminario aperto a tutti.

Chi avrà desiderio avrà la possibilità di mettere in scena il proprio tema del cuore.
Riuscire a focalizzare il proprio desiderio del cuore per fare in modo che la propria vita migliori. Un qualsiasi desiderio riguardo la famiglia d'origine, la famiglia attuale, la coppia, il rapporto con i figli, il sintomo, il lavoro.
Durante il seminario ci sarà anche la possibilità di fare esercizi di percezione di gruppo.

Info Andrea 347 235 34 41
       Giovanni 328 204 44 44

giovedì 7 aprile 2011

Argomento

Costellazioni Aziendali

Come esiste il sistema Famiglia, esiste il sistema Azienda. Anche nel posto di lavoro ci sono delle regole e degli ordini. Non rispettarli comporta dei problemi. Se nella mia Famiglia provo a sostituirmi a un nonno, ne pago le conseguenze. Se nell'Azienda dove si lavora si prova a diventare il capo, anche questo comporta delle conseguenze. Con le Costellazioni Aziendali si lavora per ripristinare i ruoli all'interno del posto di lavoro. Ognuno deve fare il suo. A tutti i livelli. Se un capo demanda il suo lavoro a qualcun'altro, non sarà mai un buon capo e questo arriva anche ai dipendenti. Anche i dipendenti devono fare bene il ruolo che gli è stato affidato. Ci sono ovviamente eventi che possono influenzare negativamente un posto di lavoro. Licenziamenti ingiusti, promozioni ingiuste, relazioni segrete tra dipendenti. Con le Costellazioni Familiari si prova a riequilibrare il tutto all'interno di un'Azienda.
La cosa fondamentale è la divisione tra Costellazioni Aziendali e Costellazioni Familiari. E' chiaro che come ci si comporta nel posto di lavoro, subisce l'influenza delle regole della propria Famiglia, ma è importante che se il cliente non chiede lo sforamento in ambito familiare, il Mediatore dovrà sempre lavorare nella sfera lavorativo/aziendale.

"Devi prendere il potere e lasciare andare il desiderio di essere amato".  Bert Hellinger