La Libertà è essere ciò che si è



Per vivere appieno la Vita

in armonia con Se stessi

e la propria Famiglia


lunedì 28 maggio 2012

Seminario Esperienziale dal titolo

DOVE STO ANDANDO?

Domenica 17 giugno dalle 9,30 alle 19

presso A.S.D. Studio di Naturopatia Chinesiologia, via del Castello 12, TERAMO

Il seminario è aperto a tutti

Dove sto andando? Cosa mi succede? Che sto facendo? Sono tutte domande che ci poniamo ogni giorno e che fanno emergere le paure che abbiamo. Ci sono delle forze che ci bloccano e che non conosciamo e che non ci permettono di essere liberi e prendere appieno la nostra Vita. Riuscire ad avere la forza per fare qualcosa per noi stessi e prendere in mano la nostra Vita con responsabilità, consapevolezza e amore.

Info Marisa Pancottini 335 698 07 39

lunedì 21 maggio 2012

Gli aborti e il cibo

Sintomo
Disordine alimentare.

Desiderio del Cuore
Non mangiare più in maniera disordinata, mischiando cibo e spostando gli orari.

Rappresentazione
Agata è una donna di 32 anni. Divorziata e con una figlia di 5 anni. Sceglie una donna per se e una donna per il suo sintomo. Subito il sintomo si siede a terra all’indiana e guarda verso il basso. La rappresentante di Agata guarda il sintomo in maniera tenera. Il sintomo dice che guarda a terra e inizia a provare dell’ansia. Anche la rappresentante di Agata prova dell’ansia e un po’ di disperazione. Anche lei guarda a terra nello stesso punto del sintomo. La rappresentante di Agata dice di avere fame e che mangerebbe di tutto. Chiedo ad Agata se ha avuto degli aborti e lei mi dice che ne ha avuti due dopo la prima figlia. Le chiedo, secondo lei, di che sesso sono. Mi risponde un maschio e una femmina. Prendo un uomo dal gruppo e lo faccio sedere all’indiana nel punto dove il sintomo e la rappresentante di Agata stanno guardando. Il nuovo arrivato guarda subito la rappresentante di Agata e di due si sorridono. Il sintomo dice che l’ansia è passata. A questo punto prendo una donna dal gruppo che rappresenti il secondo aborto di Agata e la faccio sedere vicino all’uomo che rappresenta il primo aborto. I due guardano la rappresentante di Agata e tutti e tre si sorridono. Sia Agata che la sua rappresentante si commuovono. Chiedo al sintomo come si sente e mi risponde che sta trovando un posto dove andare. Inizia a sentirsi fuori dalla scena. Gli dico di fare come si sente. Dopo alcuni minuti il sintomo esce dal campo e rimangono solo loro tre. La madre con i suoi due aborti. Chiedo alla rappresentante di Agata come si sente e se ha ancora voglia di mangiare di tutto. Mi risponde che è felice tra i suoi due figli non nati e che la fame nervosa e disordinata è passata. Chiedo ai due aborti come stanno e mi dicono che tra le braccia della madre stanno divinamente.

Considerazioni
Il disordine alimentare di Agata è legato al ricordo dei due aborti. Parlando con lei dopo la rappresentazione ha detto che il sintomo si è presentato quando si è avvicinata a un uomo dopo il divorzio. Questo ha risvegliato nella sua anima il ricordo di quanto successo e la paura che si poteva ripetere con quest’altro uomo. Ancora aborti.
Non si parla mai a sufficienza degli aborti, ma importante dare loro spazio nel proprio cuore. Dando un nome a questi bambini e un compleanno.
Il rapporto tra Agata e il cibo è migliorato e questi bimbi non nati ora hanno un nome e un compleanno.

lunedì 14 maggio 2012

Conferenza dal titolo

LA MIA FAMIGLIA E LA MIA TERRA
FORZA E CAMBIAMENTO

Venerdì 25 maggio ore 21

presso Circolo Culturale "Elio Fabrizi"
Fraz. SANTA MARIA GORETTI, OFFIDA (AP)

L'incontro è aperto a tutti.

Durante la serata si parlerà di quanto i cambiamenti influiscono nella nostra Vita. Nei rapporti con la Famiglia d'origine, con la Famiglia attuale, col partner, coi figli, a lavoro, col denaro, con il sintomo. Riuscire ad affrontare i cambiamenti per essere migliori con noi stessi e nei rapporti con gli altri. Riconoscere dove è la forza per affrontare tutto con responsabilità e concretezza.

Info Marisa 347 17898 28

lunedì 7 maggio 2012

Seminario Esperienziale dal titolo

VEDERE RICONOSCERE AGIRE

Domenica 27 maggio dalle 9,30 alle 19

presso via Esino 119, ANCONA

Il seminario è aperto a tutti.

Vedere la rappresentazione del proprio disagio comporta anche il riconoscere qualcosa di se e del proprio sistema familiare. Poi c'è l'agire. La parte forse più importante del lavoro con le Costellazioni Familiari. Agire significa ancora di più dare spazio a quanto si è visto. Questa è la strada verso la guarigione. Sotto qualsiasi forma si presenti.

Info Giovanni 328 204 44 44